Una cinquantina di milioni in bond Dexia. È quanto hanno investito tre delle 20 Casse previdenziali: Enpam (medici), Enpab (biologi) e ragionieri. Dexia è la banca franco-belga in crisi: le azioni sono state sospese in Borsa fino a lunedì e le autorità nazionali stanno studiando il salvataggio.
I tre enti pensione hanno iscritto le obbligazioni Dexia tra le immobilizzazioni finanziarie nel bilancio dello scorso anno: i dati sono dunque al 31 dicembre 2010 ma, vista la categoria in cui sono state inseriti i bond, si presume che siano investimenti di lungo termine. Enpam in particolare ha un'obbligazione Dexia Credit Local da 35 milioni : è stata acquistata nel maggio 2007, scade nel 2022 e ha staccato un coupon da 5,25% lordo per i primi tre anni. I medici avevano anche un altro bond Dexia (emesso da Crediop, la filiale italiana dell'istituto) di 10 milioni: è stato rimborsato il 23 giugno scorso con un totale incasso cedole di 1,7 milioni di euro.
Da segnalare poi l'obbligazione Dexia Crediop in cui hanno investito i biologi: Enpab ha in bilancio un bond da 3,5 milioni di euro, scadenza aprile 2014. Sul sito di Dexia, viene spiegato che per lo strumento finanziario con quel codice Isin (XS0190521509) ci sono stati due avvisi finanziari, apparsi nel maggio 2010 su altrettanti giornali (stranieri): l'avviso spiegava che sarebbe stato esercitata, da parte dell'emittente, l'opzione di estinzione anticipata. Ma a fine 2010, come emerge dai bilanci, il bond era ancora iscritto nelle immobilizzazioni finanziarie di Enpab.
Infine sull'investimento da 10 milioni di euro della Cassa ragionieri, si può dire che è una nota obbligazionaria di Dexia gorup ed è a capitale garantito. Nel bilancio dei ragionieri, a differenza di medici e biologi, non c'è l'Isin, la «targa di riconoscimento» di tutti gli strumenti finanziari. Quindi è difficile recuperare ulteriori dettagli. Ma una cosa si può dire: il bond pesa per lo 0,98% sul patrimonio di Cassa ragionieri. Sulle stesse percentuali viaggiano anche Enpam (0,48%) ed Enpam (1,17%) per le obbligazioni Dexia già analizzate. Da qui la considerazione che gli investimenti sono stati realizzati con la dovuta diversificazione. D'altra parte, ed è giusto darne atto, i bilanci di queste tre Casse sono molto trasparenti e dettagliati. A differenza di altre che non inseriscono neanche i bilanci più recenti sui propri siti web.
v.dangerio@ilsole24ore.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA
